"Il curriculum"


Non esiste il curriculum ideale ma tante versioni che possono dipendere dall'azienda a cui lo mandate, dall'impressione che volete far
e, dalla posizione a cui vi candidate. E' meglio inviare curricula ben strutturati ad aziende di cui avete valutato attentamente le necessità.

Un curriculum deve:

  • creare una prima impressione favorevole;
  • essere corretto nella forma e completo dei contenuti;
  • essere conciso (spesso un selezionatore non dedica a un curriculum più di 30 secondi!);
  • invitare ad un approfondimento con la convocazione ad un colloquio di selezione.

Nella stesura del proprio curriculum conviene:

  • focalizzarsi sulle informazioni veramente significative per la candidatura, omettendo eventualmente quelle che non hanno collegamento con la posizione richiesta o che possono risultare penalizzanti (non barare);
  • evidenziare le proprie capacità, valorizzare le mansioni svolte, dare continuità alle esperienze esposte;
  • il curriculum non deve mai superare le 2 pagine; nel caso di ricerca del primo impiego Ë sufficiente una sola pagina.

Ogni curriculum deve essere lo specchio di chi lo scrive, e deve essere inviato al responsabile della selezione accompagnato da una lettera di presentazione (preferibilmente scritta al computer) che spieghi all'azienda il motivo della candidatura.

 

Uno schema indicativo può essere il seguente:


CURRICULUM VITAE
di ...................

DATI ANAGRAFICI
Nato a: ....................................... il ...............
Residente in: ...................... città : .....................
Telefono: ..........................
Stato civile: ...............................
Patente: ............................
Iscritto al collocamento dal : .......... (solo se iscritto da più di due anni)

STUDI E FORMAZIONE PROFESSIONALE
(elencare dal più recente al più remoto)
Titolo di studio: ................ Conseguito presso: .............. Anno: .........
Voto: ......... (si può omettere se poco significativo)
Altre informazioni: .................. (es. titolo tesi)

Qualifica di: ..................... Conseguita presso: ............. in data: ............
Corso di: ......................... Frequentato presso: ............ Periodo: ............

LINGUE
Lingue straniere conosciute e livello di conoscenza:

ESPERIENZE PROFESSIONALI
(elencare dalla più recente alla più remota; se possibile, indicare anche esperienze informali)
Periodo: ................ Tipo di lavoro: ......................................
Presso: ............................. Mansione: ................................

DISPONIBILITA'
(elencare se disponibili a trasferte, trasferimenti, tirocini, part-time....)

ALTRE ESPERIENZE UTILI
(elencare attività presenti o passate che possano arricchire le vostre caratteristiche personali e che, a seconda dell'impiego, possono essere interessanti, es. : sono stato capo scout per cinque anni, scrivo per il giornale del quartiere dal í97)

Vi autorizzo a trattare i miei dati ai sensi della legge 675/96


Data ................................

FIRMA 


Il colloquio di selezione

Il colloquio di selezione implica un giudizio relativo, infatti non è sempre il migliore ad essere scelto, ma chi risponde alle necessità che l'azienda ha in quel momento.

Il colloquio si basa sulla comunicazione, è importante saper gestire le emozioni per valorizzare le proprie capacità. Gli argomenti su cui può vertere solitamente sono:

  • presentazione del curriculum;
  • singole esperienze lavorative;
  • lavoro ideale;
  • le conoscenze che si hanno riguardo all'azienda (cosa fa, in che settore lavora);
  • il carattere del candidato e la sua capacità di autovalutazione;
  • il tempo libero.

Non sono importanti solo le cose che si dicono, ma ricopre una grande importanza anche l'atteggiamento che si assume. Si deve badare a:

Voce: il tono, il timbro, volume, ritmo.
Postura: movimenti del corpo, gesti, posizione delle gambe, delle braccia, delle mani, manipolazione degli oggetti.
Viso: Posizione degli occhi, della bocca, delle sopracciglia, lo sguardo, il sorriso.
Corpo: la vicinanza e la lontananza, l'uso dello spazio.
Simboli: Abbigliamento, ornamenti, pettinature. Per quel che riguarda l'abbigliamento, bisogna curarlo evitando di presentarsi vestiti in modo trasandato ma senza rinunciare ad esprimere la propria personalità.
 

Alcuni consigli utili

 


    SI

  • informarsi sugli obiettivi e problemi dell'azienda
  • evidenziare il contributo che si può apportare
  • vestirsi in modo appropriato
  • avere un atteggiamento positivo
  • ascoltare con attenzione le domande e rispondere con precisione e sintesi
  • valorizzare le proprie capacità, conoscenze ed esperienze di lavoro

 


    NO

  • arrivare tardi
  • monopolizzare la conversazione
  • portare il discorso su questioni personali
  • essere reticenti, non voler dare informazioni su di se
  • avere le idee poco chiare
  • essere passivi o al contrario essere aggressivi
  • mostrare subito troppo interesse per la retribuzione