BORSE LAVORO 2009: PRESENTATI I NUOVI BANDI

L’Agenzia Frosinone Formazione propone per la quarta volta consecutiva l’esperienza della borsa lavoro. Nel corso di una conferenza stampa sono stati illustrati i nuovi bandi , rivolti quest’anno a 100 laureati e 250 diplomati, disoccupati e inoccupati della provincia di Frosinone. Presenti il presidente Carlo Di Cosmo, il direttore Federico Sisti, il presidente della Provincia Francesco Scalia, l’assessore alla formazione Simone Costanzo ed alcuni membri del cda dell’Agenzia. Visto l’ottimo riscontro occupazionale la borsa lavoro in provincia di Frosinone sì è attestata ormai come uno strumento valido per fare esperienza diretta nelle imprese. Rappresenta, infatti, una delle vie più immediate e flessibili per una formazione sul campo, a diretto contatto con il mondo del lavoro.

Molti i giovani che nel corso degli anni hanno svolto il tirocinio senza alcun onere per loro, né per le aziende che li hanno ospitati.
Le borse lavoro rappresentano certamente un punto di partenza per costruire percorsi che garantiscano nuove opportunità di crescita personale e professionale. I risultati attestano senza ombra di dubbio la piena efficacia di questo istituto e la necessità di proseguire in questa direzione. Il terzo bando, pubblicato a luglio 2007, ha visto coinvolti 530 stagisti. A distanza di circa tre mesi dalla conclusione del progetto è stata realizzata un’indagine sugli esiti occupazionali: su un campione di 372 borsisti, il 35% risulta essere occupato al termine della Borsa Lavoro; il 53% di questi lavora nella stessa azienda dove ha realizzato lo stage.
In definitiva il 20% degli intervistati ha proseguito l’esperienza lavorativa nell’Azienda scelta per il progetto Borsa Lavoro.

“E’ con grande entusiasmo – è il commento del presidente Carlo Di Cosmo - che l’Agenzia si appresta ad avviare questo nuovo progetto di Bora Lavoro, affidatoci dall’Amministrazione Provinciale, e con tanta soddisfazione per i risultati ottenuti nelle precedenti annualità. Nato in via sperimentale nel 2005 è, infatti, divenuto uno degli strumenti più validi e concreti in termini formativi e soprattutto occupazionali. Questo crescente successo della Borsa Lavoro è rappresentativo di un percorso di sviluppo complessivo che l’Agenzia ha compiuto dal 2004, anno della sua costituzione, sino ad oggi. Un’evoluzione che è passata attraverso l’incremento progressivo e sorprendente degli iscritti ai nostri corsi di obbligo formativo, dai 450 ai 1000 attuali. Con le risorse del Fondo Sociale Europeo sono state realizzate attività formative rivolte a disoccupati, categorie svantaggiate, ragazzi delle scuole, insegnanti, dipendenti di aziende. Tutti interventi utili, mirati e concreti, tra i quali il progetto Borsa Lavoro è senz’altro uno dei più efficaci ed innovativi, alla luce dell’ottimo riscontro occupazionale che essa ha garantito in questi anni alle tante persone che vi hanno partecipato”.

Anche il direttore dell’Agenzia ha decantato, nel suo intervento, la bontà dello strumento della borsa lavoro “una formula banale – ha esordito – ma allo stesso tempo rivoluzionaria, se ha determinato uno stacco con il passato: programmare la formazione professionale legandola alle esigenze del territorio, in un progetto designato dalle imprese e dallo stesso candidato delle borse lavoro. La formazione costituisce l’intermediazione oggettiva tra domanda ed offerta di lavoro, anzi ne diventa la spinta”.

Nel suo intervento l’assessore Costanzo ha valorizzato proprio l’importanza della borsa lavoro che favorisce concretamente l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. “La nuova programmazione – ha detto - è stata realizzata tenendo in considerazione le esigenze delle aziende, del territorio e dei disoccupati. Il trasferimento della delega in materia di formazione alle province ha determinato un’autonomia nella gestione. Abbiamo potuto così creare opportunità concrete di inserimento nel mondo del lavoro in un momento in cui la concretezza è l’unico vero valore accettabile. Abbiamo deciso di investire ancora sul progetto delle Borse Lavoro forti del successo ottenuto negli scorsi anni, dando ad altre 350 persone una reale opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Ma non sarà l’unica iniziativa che intraprenderemo. Come amministrazione stiamo perseguendo anche altri progetti di formazione professionale: a breve finanzieremo 80 nuovi corsi sul territorio”.

A chiudere i lavori, il presidente della Provincia, Francesco Scalia, che ha sottolineato come la formazione sia diventato uno strumento di politica attiva del lavoro, ma anche uno stimolo all’economia del territorio. “L’indice del successo di questi anni, che si attesta al 35% - ha detto nel suo intervento - impiegando risorse minime è un risultato ottimo. La carta vincente è stata indubbiamente la capacità della Borsa Lavoro di coniugare le aspettative del borsista con le esigenze delle imprese”