La provincia di Frosinone, impegnata da tempo attraverso la sua azienda speciale, l’Agenzia Frosinone Formazione, nelle politiche di sviluppo e di supporto all’occupazione, ha deciso di intervenire con un’iniziativa estremamente concreta muovendosi nell’ambito della legge regionale 46/2002 emanata dalla Regione Lazio.
L’Agenzia Frosinone Formazione, infatti, ha emesso un bando per l’assegnazione di un “Bonus Economico” alle aziende che assumono. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dal Presidente dell’Agenzia, Carlo Di Cosmo e dall’assessore al Lavoro e Formazione, Simone Costanzo.
Saranno erogati contributi in denaro alle aziende della provincia di Frosinone che assorbiranno i soggetti coinvolti nelle azioni messe in atto dal “Progetto Obiettivo Fiat”, formulato per dare risposte efficaci alla situazione di crisi che aveva investito lo stabilimento di Piedimonte San Germano e il suo indotto.
La risorsa economica a disposizione è di € 300.000,00. Beneficiari del bando sono giovani e adulti disoccupati, giovani e adulti disoccupati di lunga durata, lavoratori in mobilità; soggetti in cassa integrazione, lavoratori socialmente utili e lavoratori di pubblica attività; individui in età lavorativa fuoriusciti dal mercato di lavoro o che non vi siano mai entrati, che siano stati interessati da percorsi di politiche attive per il lavoro attraverso azioni promosse dallo specifico progetto.
Il “Bonus economico” è in sostanza uno strumento che andrà ad incidere concretamente nel mercato del lavoro favorendo una occupazione stabile e soprattutto qualificata.
L’importo del contributo, per i soggetti assunti a tempo indeterminato full-time è di 10.000 euro; 8000 euro per ogni soggetto assunto con contratto a tempo indeterminato part-time superiore alle venti ore settimanali o verticale per almeno sei mesi all’anno; 6000 euro per ogni soggetto assunto con contratto a tempo determinato con rapporto di lavoro full-time per almeno 12 mesi.
“Il Bonus economico – ha spiegato il presidente Carlo Di Cosmo – è un incentivo rivolto alle imprese della nostra provincia ma non è solo questo: si tratta di un’iniziativa coerente con tutte le attività messe in campo negli ultimi anni che vedono la nostra concezione di formazione come leva per il cambiamento, puntando sulle giovani generazioni per renderle pronte ad affrontare esigenze sempre nuove in un mondo del lavoro in continua evoluzione. Si tratta di un discorso fondamentale per la nostra provincia – ha continuato Di Cosmo – soprattutto se se considera che Frosinone sconta una fase di forte deindustrializzazione e una crisi di vocazione. Ci troviamo, in sostanza, in una provincia che deve ripensare il proprio processo di sviluppo ed è in quest’ottica che abbiamo ridato dignità alla formazione professionale dandole una organicità e una concreta utilità. Una parte delle cause di disoccupazione, infatti, sono dovute al mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro, un gap che noi, ci siamo impegnati a colmare. Uno dei tanti esempi che potremmo fare è proprio il “Progetto Fiat” dove riconvertire la forza lavoro lasciata in disparte dalle difficoltà dell’indotto è divenuta una priorità. E noi abbiamo fornito delle risposte concrete”.
“Questa nostra iniziativa – ha affermato nel suo intervento l’assessore Simone Costanzo – fa parte di un vero e proprio progetto di sistema per la gestione, il monitoraggio e l’orientamento delle politiche del territorio in ambito lavorativo. Ringrazio per la pedissequa attuazione delle nostre linee l’Agenzia Frosinone Formazione che in quest’ambito svolge un’azione strategica. I nostri interventi, infatti, partono da un’attenta analisi del territorio e del cambiamento delle sue esigenze, dunque un’analisi dei reali fabbisogni formativi. Il bonus che andiamo ad erogare alle aziende, dunque, è funzionale al sistema formativo che abbiamo messo in campo per favorire concretamente l’inserimento nel mondo del lavoro, fornendo ai soggetti da assumere le qualifiche attinenti ai fabbisogni delle imprese che li devono assumere”.
Il direttore dell’Agenzia Frosinone Formazione, Federico Sisti, ha illustrato tecnicamente il funzionamento del bando ricordando anche che il bonus economico è una risorsa indispensabile per dare una spinta al sostegno dell’occupazione nel nostro territorio. Si è adottato un sistema, come modello di riferimento, per fare incontrare la domanda di disoccupati e persone in mobilità con la richiesta di professionalità specifiche delle aziende attraverso una formazione mirata.
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